Ha studiato al Politecnico di Valencia , ottenendo il titolo di architetto nel 2001 con il massimo dei voti, e alla Technische Universiteit Eindhoven , dove si è specializzato in pianificazione urbana, ottenendo anche la più alta qualifica. Durante la sua permanenza in Olanda ha collaborato allo studio MVRDV . Dal 2002 al 2004 ha lavorato nello studio di Álvaro Siza a Porto  e successivamente è tornato a Valencia dove un anno dopo ha fondato il proprio studio. Nel 2016 ha conseguito il titolo di dottore con la menzione cum laudedal Politecnico di Valencia, davanti a un tribunale presieduto dall’architetto e professore presso l’ UPC Carlos Ferrater .

Nel 2005 ha fondato lo studio Fran Silvestre Arquitectos a Valencia e, come si può vedere dal suo lavoro, il suo lavoro mostra le influenze dell’architetto e vincitore del Premio Pritzker Álvaro Siza e dello scultore Andreu Alfaro , tra gli altri.  Nei tuoi progetti di fattori come la modulazione, la serializzazione o la luce. Tra i più significativi: il centro d’arte e auditorium Alfafar (2008), la casa dell’atrio (2009), la casa sulla scogliera (2011), la casa Balint (2014) o la casa tra la Pinada (2016).

Alcuni dei progetti che ha realizzato hanno ottenuto premi e riconoscimenti internazionali, come il MHK Award a Berlino nel 2009,  il Nagrade Hise Award nel 2011, il Red Dot Design Award nel 2013, il BEAU Award o l’IFCC of New York , entrambi nel 2016.  Ha anche partecipato a congressi internazionali come il Cityliv, tenutosi a Maastricht nel 2013, o l’International Congress of Architecture of Panama nel 2014. Il suo lavoro è stato pubblicato su riviste come GA Houses, On- Site o Arquitectura Viva ,  e libri specializzati sull’architettura in editori come Taschen e Phaidon Press , ed è stato esposto in mostre tenute in diversi paesi.