Un evento culturale di cosi grande respiro come Taobuk ,scegliendo il tema della Metamorfosi, non poteva rimanere indifferente agli spettacolari progressi che hanno cambiato la Medicina
Nonostante l’apprensione e il disagio per la sofferenza della malattia, che ancora domina su centinaia di milioni di persone Taobuk ha ritenuto, forse con una certa presunzione , di stimolare l’interesse per il sorprendente sviluppo tecnologico e per la moltitudine di informazioni che hanno segnato l’evoluzione della conoscenza medica, con il desiderio di coglierne le ormai realistiche proiezioni benefiche per il futuro.
Aristotele nell’antica Grecia aveva già enunciato che la Medicina è scienza (come conoscenza organizzata di tutte le circostanze relative alla salute dell’uomo ) e arte (in quanto capacità di applicare tale conoscenza alla cura della malattia ).
E con questa visione nel tempo si è sempre realizzata , in una dimensione contemporanea e più moderna non solo medica, ma anche filosofica, sociologica e teologica.
La medicina dunque è sempre stata parte integrante di tutte le culture; è certo che sin dal 1000 a.C. quella del “medico” fosse una professione altamente rispettata, tanto è vero che alcuni templi greci possono senz’altro essere considerati come i primi ospedali.
Le scoperte tecnologiche e gli ulteriori progressi sono moltissimi e oggigiorno diffusi e accettati globalmente e non si può non parlare dell’importanza che hanno assunto in tempi recenti, anche nelle scienze della salute, la robotica, le telecomunicazioni e la telemedicina.
È ormai famoso il robot Umanoide dell’IIT ed il robot Da Vinci, il più evoluto sistema robotico per la chirurgia mininvasiva, le cui caratteristiche tecniche fanno sì che il robot trovi diverse applicazioni in molti campi della chirurgia ,con una console chirurgica ancora localizzata in prossimità del paziente mentre già si pensa all’ambizioso obiettivo moderno, sempre più vicino, della telechirurgia.
A questo scopo è necessario citare l’evoluzione tecnologica della rete mobile, che ha permesso l’affermarsi di nuovi dispositivi e nuovi servizi, tra cui la telemedicina per la quale il concetto chiave è quello dell’indipendenza dal luogo fisico dove il paziente o le informazioni risiedono, tendendo a cancellare il problema della “distanza fisica” e chiamando in gioco l’evoluzione delle telecomunicazioni.
In ambito sanitario,per esempio il 5G è applicato principalmente nell’e-health, per le tecnologie wireless, quali i sensori ingeribili e impiantabili, tessuti indossabili provvisti di sensori, intelligenza artificiale e machine learning, robot wireless e telechirurgia wireless. In tutte le applicazioni di telemedicina menzionate, la latenza e la banda larga sono parametri cruciali per ricevere un feedback coerente.