Filosofa ungherese nata a Budapest nel 1929, si salva dalla persecuzione degli ebrei e nel secondo dopoguerra diventa allieva e poi assistente di György Lukács. Esponente di rilievo della Scuola di Budapest, nel 1968 è costretta a lasciare l’Istituto di Sociologia dell’Accademia delle Scienze in seguito alle critiche mosse pubblicamente all’invasione sovietica della Cecoslovacchia. Nel 1978 accettò un incarico presso l’università di Melbourne (Australia) per assumere poi la cattedra di Hannah Arendt a New York. Nota in Occidente come la teorica dei “bisogni radicali e della rivoluzione della vita quotidiana”, è oggi considerata una delle più significative filosofe viventi. Dell’Autrice Castelvecchi ha già pubblicato: Breve storia della mia filosofia (2016), La memoria autobiografica, Teoria dei sentimenti e Solo se sono libera (2017).
La filosofa di fama mondiale Agnes Heller terrà una lectio magistralis sui grandi esponenti del pensiero e sulle radici del dibattito filosofico, sociale e politico contemporaneo, nell’ambito della striscia — La lezione dei Padri — appuntamento dal titolo Un percorso tra i maestri del pensiero moderno, dal libro Breve storia della mia filosofia (Castelvecchi).