Giorgio Parisi si è laureato alla Sapienza di Roma nel 1970 e ha lavorato come ricercatore presso i Laboratori nazionali di Frascati dal 1971 al 1981. In cattedra nel 1981, è stato Professore Ordinario di Fisica teorica presso l’Università di Roma II Tor Vergata e poi di Teorie quantistiche presso La Sapienza. Dal 1988 è membro dell’Accademia nazionale dei Lincei (di cui è stato presidente ed è ora vicepresidente), dal 1992 della National Academy of Sciences americana, dal 1993 dell’Académie des Sciences francese, dal 2013 della American Philosophical Society. Nell’ottobre 2021 ha ricevuto il premio Nobel per la Fisica «per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria», sesto fisico italiano premiato dall’Accademia svedese.