Nasce a Istanbul nel 1952 in una famiglia numerosa e benestante, simile a quella del suo primo romanzo “Il signor Cevdet e i suoi figli”, pubblicato nel 1982, con il quale vince il premio OrhanKemal del 1983. Secondo romanzo, secondo premio, con “La casa del silenzio”, vince il Premio Madarali, ma la fama internazionale giunge con il romanzo storico “Il castello bianco”. Dal 1985 ed il 1988 è visiting scholar alla Columbia University dove comincia a scrivere il “Libro nero”. In Turchia il suo romanzo “La nuova vita” del 1995, diventa uno dei maggiori best sellers. Nel 2003 vince una serie di premi internazionali grazie al suo romanzo “Il mio nome è rosso”. Nel 2002 pubblica “Neve”, in cui esplora il conflitto tra islamismo e occidentalismo nella Turchia moderna. Nel 2003 pubblica “Istanbul”, un saggio autobiografico in cui ripercorre la sua vita fino al 1972, anno in cui decide di fare lo scrittore. Nel 2006 vince il Premio Nobel per la letteratura, per quel suo “ricercare l’anima malinconica della sua città” grazie al quale è riuscito a mettere nero su bianco gli scontri e i legami tra culture diverse.
L’ospite riceverà il “Taobuk Award For Literary Excellence” durante la serata inaugurale del Festival Taobuk che avrà luogo presso il Teatro Antico il 29 settembre alle ore 20.00.