Oscar Farinetti, cavallo di razza del mondo imprenditoriale, dopo aver preso le redini dell’azienda del padre, Unieuro, e averla resa una delle più grandi catene di distribuzione di tecnologia, decide di venderla e, col ricavato di oltre un miliardo di euro, nel 2004, erigere l’impero Eataly, con sedi in tutta Italia, Tokyo e New York:“La vita è troppo breve per bere e mangiare male”, così recita lo slogan del colosso enogastronomico più grande del mondo.
Nel 2009, racconta i primi due anni di Eataly nel suo libro “Coccodè. Il marketing- pensiero di Oscar Farinetti”. Nel 2011 riceve, dal comune di Forlimpopoli, il “Premio Artusi”, per avere diffuso l’immagine della cultura e del cibo Made in Italy e pubblica “7 mosse x l’Italia” (Giunti-Gruppo Abele, 2011) che nasce dall’esperienza del viaggio in barca a vela con Giovanni Soldini, da Genova agli Stati Uniti. L’anno successivo, pubblica “Lezioni di cittadinanza. Per diventare più umani” (Gruppo Abele, 2012) e, nel 2013, “Storie di coraggio.12 racconti con i grandi italiani del vino”, con Shigeru Hayashi (Mondadori, 2013).
Farinetti, col suo sguardo profondamente vispo e lungimirante, ci insegna: “solo la bellezza ci aiuterà a salvare l’Italia” e noi, contagiati dal motto ottimistico che contraddistingueva la pubblicità di Unieuro (“L’ottimismo è il profumo della vita”), vogliamo credergli!
L’ospite sarà presente all’incontro “La Cucina dà spettacolo”, in Piazza IX Aprile alle ore 21.00, insieme a Carlo Cracco. moderano i giornalisti Gigi e Cala Padovani.